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Luglio 30, 2020 – Circolo Sportivo ASD Nuova F84
MrPadelPaddle
Story 407862173

Uno degli obiettivi da raggiungere per tutti noi giocatori amatoriali di Padel è fare punto con una Por 3 cioè far uscire la palla fuori dal campo, il colpo forse più amato e ambito dai giocatori perché anche il più spettacolare!

Vediamo insieme alcuni consigli  per riuscire nella nostra impresa:

Non essere in grado di far uscire una palla fuori dal campo con una  por 3 non significa che siamo dei cattivi giocatori di Paddle.
La cosa più importante è giocare sicurezza e precisione

Ovviamente avremo durante la partita la possibilità di effettuare più smash ma non dobbiamo insistere nel voler colpire la palla ogni volta per fare una Por 3, prendiamoci il ​​nostro tempo.
D’altra parte, quando abbiamo la possibilità e se il risultato è a nostro favore, allora proviamoci sperando di avere buona fortuna.

La presa

Fare un por 3 può essere fatto con 2 tipi di prese.
La più comune è quella continentale o il martello (El Martillo).
Questa è la base.
Questa è la presa è più adatta per il por 3 vicino alla rete.
Più ci allontaniamo dalla rete, più giro alla palla avremo bisogno di creare, ed è con una presa al rovescio (agarre de revés) che daremo alla palla maggior rimbalzo.

L’effetto

Immaginiamo che la palla abbia una telecamera.
Quando ci si prepara a colpire, l’impatto sarà vicino alla rete o lontano.
Catturiamo la visione della palla quando è vicino alla rete: guardando il campo avversario.
D’altra parte, più ci allontaniamo dalla rete meno visuale avremo.

Quindi il nostro effetto dovrà essere diverso a seconda della distanza dalla rete in cui ci troviamo; più piatto se siamo vicino agli avversari e più topspin se siamo distanti da loro.

E’ importante capire che non è solo la potenza che consente alla palla di uscire.

La tecnica, il luogo di impatto sul vetro inferiore e il punto del rimbalzo vicino alla rete o vicino al vetro inferiore sono elementi da prendere in considerazione.

Facciamo attenzione ai mancini sulla destra…

Possiamo fare uscire la palla con un Por 3 in 2 modi:
in parallelo mettendo l’effetto topspin, oppure incrociato colpendo piatto.
È improbabile che si verifichi uno smash incrociato topspin.


L’altezza

L’altezza è una condizione necessaria per la riuscita di una Por 3 poiché maggiore è l’impatto sulla palla, più facile sarà per noi colpirla facendola uscire fuori dal campo
Siamo alti ? Buon per noi.
Siamo bassi? Nulla è perduto ma dovremo lavorare sull’effetto topspin e in particolare sulla precisione in modo da colpire il segno ad ogni tentativo.

Prendiamoci il ​​tempo per imparare la tecnica corretta dello smash, impariamo a posizionare la palla e soprattutto a fare del male dopo ogni colpo.
Una palla che non esce dal campo può terminare il suo percorso contro la griglia e darci comunque sia il punto.
Un punto è un punto.

Per fortuna in nostro soccorso abbiamo il tutorial del mitico Paquito Navarro pronto a darci sempre una mano:



Buon Padel a tutti !

 

Fonte Padel Magazine France (articolo rielaborato e tradotto da Carlo Ferrara)

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Uno degli obiettivi da raggiungere per tutti noi giocatori amatoriali di Padel è fare punto con una Por 3 cioè far uscire la palla fuori dal campo, il colpo forse più amato e ambito dai giocatori perché anche il più spettacolare!

Vediamo insieme alcuni consigli  per riuscire nella nostra impresa:

Non essere in grado di far uscire una palla fuori dal campo con una  por 3 non significa che siamo dei cattivi giocatori di Paddle.
La cosa più importante è giocare sicurezza e precisione

Ovviamente avremo durante la partita la possibilità di effettuare più smash ma non dobbiamo insistere nel voler colpire la palla ogni volta per fare una Por 3, prendiamoci il ​​nostro tempo.
D’altra parte, quando abbiamo la possibilità e se il risultato è a nostro favore, allora proviamoci sperando di avere buona fortuna.

La presa

Fare un por 3 può essere fatto con 2 tipi di prese.
La più comune è quella continentale o il martello (El Martillo).
Questa è la base.
Questa è la presa è più adatta per il por 3 vicino alla rete.
Più ci allontaniamo dalla rete, più giro alla palla avremo bisogno di creare, ed è con una presa al rovescio (agarre de revés) che daremo alla palla maggior rimbalzo.

L’effetto

Immaginiamo che la palla abbia una telecamera.
Quando ci si prepara a colpire, l’impatto sarà vicino alla rete o lontano.
Catturiamo la visione della palla quando è vicino alla rete: guardando il campo avversario.
D’altra parte, più ci allontaniamo dalla rete meno visuale avremo.

Quindi il nostro effetto dovrà essere diverso a seconda della distanza dalla rete in cui ci troviamo; più piatto se siamo vicino agli avversari e più topspin se siamo distanti da loro.

E’ importante capire che non è solo la potenza che consente alla palla di uscire.

La tecnica, il luogo di impatto sul vetro inferiore e il punto del rimbalzo vicino alla rete o vicino al vetro inferiore sono elementi da prendere in considerazione.

Facciamo attenzione ai mancini sulla destra…

Possiamo fare uscire la palla con un Por 3 in 2 modi:
in parallelo mettendo l’effetto topspin, oppure incrociato colpendo piatto.
È improbabile che si verifichi uno smash incrociato topspin.


L’altezza

L’altezza è una condizione necessaria per la riuscita di una Por 3 poiché maggiore è l’impatto sulla palla, più facile sarà per noi colpirla facendola uscire fuori dal campo
Siamo alti ? Buon per noi.
Siamo bassi? Nulla è perduto ma dovremo lavorare sull’effetto topspin e in particolare sulla precisione in modo da colpire il segno ad ogni tentativo.

Prendiamoci il ​​tempo per imparare la tecnica corretta dello smash, impariamo a posizionare la palla e soprattutto a fare del male dopo ogni colpo.
Una palla che non esce dal campo può terminare il suo percorso contro la griglia e darci comunque sia il punto.
Un punto è un punto.

Per fortuna in nostro soccorso abbiamo il tutorial del mitico Paquito Navarro pronto a darci sempre una mano:



Buon Padel a tutti !

 

Fonte Padel Magazine France (articolo rielaborato e tradotto da Carlo Ferrara)

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