Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the masterslider domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/u496301312/domains/asdnuovaf84.it/public_html/wp-includes/functions.php on line 6121
Febbraio 8, 2023 – Circolo Sportivo ASD Nuova F84
MrPadelPaddle

Quali sono i 10 giocatori Top della categoria maschile nella storia di questo sport?
Il magazine padel Alto ha stilato la sua classifica

Esiste una sola “leyenda”, ossia Fernando Belasteguin, che ha vinto molto di più di tutti nella storia di questo sport gli altri ed è stato numero 1 al mondo per 16 anni consecutivi, diventando il volto del suo sport e vivendo dall’interno tutti i cambiamenti che hanno portato il padel fino alla dimensione attuale, nella quale peraltro lui continua a essere uno dei primissimi.

Ma gli altri? Fra giocatori della storia passata e stelle del presente, ecco la top-10 dei più forti di sempre.

JAVIER E GUSTAVO MAQUIRRIAN
I fratelli argentini Javier e Gustavo Maquirrian sono stati i primi numeri uno dalla nascita del padel professionale, nelle stagioni 1986 e 1987. Gustavo è ricordato come l’ideatore della vibora, diventata uno dei colpi fondamentali del gioco, e anche della dormilona. Javier, invece, nonostante il successo nel padel ha continuato a dedicarsi agli studi di medicina e anni dopo è diventato medico della nazionale argentina di Coppa Davis. È scomparso nel 2018 all’età di 55 anni per un tumore al cervello.

SANYO GUTIERREZ
A talento e intelligenza tattica meriterebbe un posto ancora più in alto nella top-10, perché come lui ne sono nati così pochi da poterli contare sulle dita di una mano. Nel World Padel Tour l’argentino di San Luis, classe 1984, è il terzo giocatore nella storia più vincente in assoluto, con 37 titoli (almeno uno a stagione) dal 2013. È diventato numero uno del mondo insieme al connazionale Maxi Sanchez nella stagione 2018, interrompendo l’egemonia di Fernando Belasteguin che durava addirittura dal lontano 2002.

ROBERTO “ROBI” GATTIKER
L’argentino classe 1967 è stato uno dei primi veri fuoriclasse del padel, formando insieme ad Alejandro Lasaigues una coppia imbattibile che non ha perso una singola partita per cinque stagioni consecutive, dal 1992 al 1996. Da ragazzino prometteva bene nel tennis, ma una volta scoperto il padel lo preferì grazie alla possibilità di giocare con meno pressioni da parte dell’ambiente. Magari è stato un errore, ma il padel gli ha dato tantissimo. Fino a poche stagioni fa ci sono tracce di lui nel circuito internazionale.

ALEJANDRO GALAN
L’impressione è che a fine carriera il giocatore di Madrid occuperà una posizione migliore nell’elenco dei più forti di tutti i tempi, ma già farne parte adesso vale molto. Merito della scelta azzeccata di unirsi a Juan Lebron, col quale domina il circuito dal 2020. Da quando si sono presi il numero uno del ranking l’hanno sempre saputo conservare, rischiando davvero in una sola occasione. È uno dei giocatori più potenti e allo stesso tempo più eleganti che il padel abbia mai prodotto.

PAQUITO NAVARRO
Nella classifica dell’applausometro merita con agio il podio, ma in un elenco dei più forti di sempre Paquito non raggiunge (seppur per poco) la top-5. In termini di titoli vinti nell’ultimo decennio è alla posizione numero 6. È stato in testa al ranking mondiale nel 2019 insieme a Juan Lebron, anche se per una questione di punti in eredità dall’anno precedente il primo spagnolo di sempre a comandare il ranking è stato il “Lobo” e non lui. Rimane il più carismatico e – quando ispirato – anche il più spettacolare.

PABLO LIMA
Il miglior giocatore brasiliano di tutti i tempi deve tanto a Belasteguin, che nel 2015 lo scelse dopo la rottura con Juan Martin Diaz, per riproporre uno schema di gioco simile. Ma ha saputo fare tanto altro anche con compagni diversi, raccogliendo una ventina di titoli (dei 50 complessivi) anche senza l’argentino al proprio fianco. Ne ha vinto almeno uno a stagione dalla nascita del circuito come lo intendiamo oggi. Solo Bela può vantare più titoli nel WPT del mancino di Porto Alegre, maestro di difesa e solidità.

JUAN LEBRON

“El Lobo” è il chiaro dominatore del padel moderno. Nel 2019, ha raggiunto la vetta della classifica con Paquito Navarro, e da allora, non l’ha più lasciata andare. Ha stretto un ottimo rapporto con Alejandro Galan in campo negli ultimi tre anni. Il tempo lo renderà uno dei più grandi della storia.

ALEJANDRO LASAIGUES
L’argentino è stato numero uno per oltre dieci stagioni: dal 1988 al 1991 con Alvarez Clementi; nei cinque anni successivi con Robi Gattiker, col quale formava una coppia semplicemente imbattibile; quindi anche con Hernan Auguste. Dopo un passato da tennista a livelli minori, iniziò a fare sul serio col padel nell’87, diventando subito uno dei più forti del circuito argentino. Ha abbandonato l’attività internazionale nel 2000.

JUAN MARTIN DIAZ
Si parla sempre tanto di Bela, meno del compagno che più di ogni altro gli ha permesso di diventare leggenda, condividendo con lui tredici anni da numero uno e 170 finali vinte su 191, fra 2002 e 2015. Il problema è che poi Bela ha saputo rimanere all’apice anche con altri compagni, mentre “El Galleguito” non ha più vinto un solo titolo. Ma non ha smesso di provarci: a 47 anni il mancino di Mar del Plata è ancora in attività e rimane uno spettacolo da osservare, per visione di gioco e dei riflessi illegali.

FERNANDO BELASTEGUIN
230 titoli in carriera in tutti i circuiti professionistici frequentati, 16 anni consecutivi da numero uno del mondo con due compagni diversi, svariati titoli mondiali e la capacità di essere ancora vincente a 43 anni compiuti, in uno sport che dai tempi dei suoi inizi ha cambiato completamente volto. Un curriculum, quello dell’argentino di Pehuajo, che difficilmente potrà mai avere eguali. Magari oggi ci sono giocatore in grado di esprimere un padel migliore, ma il più forte di tutti i tempi è lui. Senza se e senza ma.

Fonti: Padel Alto ; FITP

articoli correlati:

Tutti i vincitori del World Padel Tour (edizione 2023)

 

The post I 10 migliori giocatori nella storia del padel first appeared on Mr Padel Paddle.
0

MrPadelPaddle

Sinicropi nato a Genova, il 12 settembre del 1990, una buona carriera nel tennis e poi il passaggio al padel che è diventata la sua vita.

Riccardo Sinicropi è uno dei migliori giocatori del circuito ed attuale n.4 nel ranking italiano.
Ha vinto diversi tornei a livello nazionale (Open e Slam) e due FIP Rise. Vanta ben 3 convocazioni in nazionale in occasione degli Europei di Marbella e dei Mondiali in Qatar e negli Emirati Arabi. Quest’anno giocherà il circuito Slam con Giulio Graziotti, mentre a livello internazionale farà coppia con il francese Maxime Moreau.

Come ti sei innamorato del padel?

Quando ancora ero un professionista nel tennis avevo provato a fare qualche partita a padel ma ancora non mi faceva impazzire. Poi nel 2020, dopo il Covid, ho deciso di smettere d’insegnare tennis e di dedicarmi totalmente al padel perché avevo ancora la voglia di competere e di scoprire i “segreti” di questo fantastico sport.

Quando Sinicropi è diventato professionista del padel?

Da circa due anni mi alleno seriamente togliendo ore di insegnamento al mio lavoro di maestro.

Le due partite indimenticabili?

Una fu al primo campionato italiano, in coppia con “Gigio”(Lorenzo Di Giovanni) quando affrontammo Cremona-Cattaneo; perdemmo 7/6 al terzo set ma capimmo che potevamo diventare competitivi. Pazzesca anche la partita contro Stupa e Lima, in un “palcoscenico” incredibile, giocando al campo centrale del Foro Italico in occasione del Premier, sostenuti da tutti quei tifosi italiani.

Ci parli dei tuoi compagni?

Per tre anni ho giocato in coppia con Lorenzo Di Giovanni, di lui ammiro sicuramente la sua potenza ed il modo in cui riesce sempre a coprire il campo. Nel 2022 ho giocato con Daniele Cattaneo, di lui apprezzo la sua pazienza e la fase difensiva. Avere un compagno a fianco riduce la pressione e puoi condividere con lui gioie e dolori.

Se dovessi scegliere un coach internazionale?

Ho avuto la fortuna di allenarmi qualche volta con Gustavo Pratto e non nascondo che mi piace molto il suo metodo di allenamento.

Se potessi allenare una coppia?

Senza dubbio i miei giocatori preferiti sono Martin Di Nenno e Franco Stupaczuk.

Pregi e difetti?

A livello tennistico tantissimi (lo dice sorridendo) mentre nel padel sto cercando di farne sempre meno considerando che a differenza del tennis oggi sono affiancato da un compagno che mi sostiene e mi aiuta in campo. Sono un ragazzo molto impulsivo e non mollo mai cercando di migliorare sempre.

Aspettative per questa stagione?

Desidero fare una buona stagione a livello internazionale, cercando di riconfermare i risultati già ottenuti, scalando il ranking e migliorare la mia posizione anche nella classifica italiana dove la scorsa stagione, in coppia con Cattaneo, abbiamo ottenuto ottimi risultati.

Sogno nel cassetto?

Non ho particolari sogni nel cassetto, cerco di non pormi troppi obbiettivi, come già fatto nei “sogni” del tennis, apprezzo sempre il bello da ogni competizione e per me è già un sogno aver giocato in “palcoscenici” come quello del Foro Italico di Roma ed a Parigi al Roland Garros.

Fonte: Corriere dello sport

articoli correlati by Mr Padel Paddle:

Fernando Belasteguin: Amo la competizione che si vive in campo

Andres Britos: La mia scomessa nell’APT Padel Tour

 

The post Riccardo Sinicropi: Che emozione giocare in Premier first appeared on Mr Padel Paddle.
0