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Aprile 20, 2023 – Circolo Sportivo ASD Nuova F84
MrPadelPaddle

Comincia il weekend conclusivo del campionato di Serie A 2023 di padel con la divisione fra uomini e donne.
Tutte le 20 formazioni saranno impegnate all’Happy Village di Terni

Con la bellezza di 20 squadre attese nella stessa sede, all’Happy Village di Terni sono pronti in vista della fase finale del Campionato di Serie A, che fra venerdì e domenica emetterà tutti i suoi verdetti.
Sui campi del club umbro si mischieranno uomini, donne ed emozioni di ogni genere: c’è chi domenica festeggerà il tricolore, che lo scorso anno fu dei romani dell’Orange Padelclub, e chi invece – al termine dei play-out delle due giornate precedenti – dovrà fare i conti con l’obbligo di ripartire dalla Serie B.
Per quanto riguarda la final four scudetto, sia nel maschile sia nel femminile è previsto un girone unico che unisce le quattro qualificate, con tre sfide da giocare fra venerdì e domenica.

L’unica formazione ancora in corsa per entrambi i titoli è il Circolo Canottieri Aniene, vincitore di sette scudetti consecutivi fra 2015 e 2021 (quando il campionato non prevedeva ancora la divisione fra maschile e femminile) e intenzionato ad ampliare la collezione con una doppietta.
Gli uomini, col top-20 brasiliano Lucas Campagnolo come punta di diamante di una formazione molto competitiva, dovranno battagliare con i campioni uscenti dell’Orange Padelclub (attrezzati per giocarsela fino in fondo grazie a tre nazionali come Cremona, Capitani e Perino, più Arroyo e Patiniotis), oltre che con gli altri romani del Magic Padel e con i piemontesi del Monviso Sporting Club, la sola squadra non capitolina qualificata per l’evento finale maschile.

Anche nel femminile sono tutte romane tranne una, la formazione del Milano Padel, che punta a rovinare gli obiettivi del CC Aniene. Romane e milanesi sono di gran lunga le formazioni più attese, basti pensare che tutte le giocatrici parte della spedizione mondiale dello scorso anno a Dubai (chiusa con un terzo posto) sono divise fra le due formazioni. Sussarello, Vinci, Petrelli e Stellato giocano per Milano; Orsi, Pappacena, Marchetti e Tommasi per l’Aniene, che a Terni potrà schierare anche la star Gemma Triay, recentemente scivolata al numero 3 del ranking mondiale ma comunque considerata la giocatrice più forte in circolazione. Amv-Sol Padel e Bolasport le altre due formazioni che si sono meritate un posto per l’evento conclusivo, dove sognano di fare lo sgambetto alle favorite.

Milano padel

Gli accoppiamenti per le quattro sfide di venerdì – tutte a partire dalle 15 – saranno stabilite dal sorteggio, mentre sabato le vincenti della prima giornata affronteranno le sconfitte (in caso di pareggio nel Day 1, ai fini dei soli accoppiamenti, le posizioni di vincente e perdente verranno determinate per sorteggio).
Domenica le sfide rimanenti, anticipate alle 10, che determineranno le classifiche finali e assegneranno gli scudetti.
Tutti gli incontri intersociali prevedono tre match, con la possibilità nel femminile di schierare nella terza partita due giocatrici già scese in campo in precedenza, purché non in coppia.
Da valutare le possibili situazioni di parità al termine del girone unico, che verrebbero risolte come segue:

se le squadre in parità sono due, esse disputano, il giorno successivo, un incontro intersociale di spareggio con eventuale doppio supplementare; se le squadre in parità sono tre, le due squadre che hanno vinto il minor numero di incontri individuali (singoli e doppi) disputano un doppio di spareggio; la vincente disputa successivamente un doppio di spareggio con la terza squadra rimasta. I doppi di cui si tratta devono essere disputati il giorno successivo, preferibilmente uno al mattino e l’altro al pomeriggio; se le squadre in parità sono quattro, il giorno successivo si incontrano per la disputa di doppi di spareggio secondo la formula del tabellone di estrazione ad eliminazione diretta, formato mediante sorteggio.

Come accennato, sempre sui campi dell’Happy Village di Terni sono previsti anche i play-out per la permanenza in Serie A, con otto squadre impegnate nel maschile e quattro nel femminile.
Fra gli uomini le seconde dei quattro gironi affrontano le terze, mentre fra le donne le terze sfidano le quarte. Si tratta di duelli da dentro o fuori: le vincenti restano in A, le perdenti salutano la categoria.

playout maschile

Le due sfide femminili (Village Paddle vs Beinasco Padel Ruffini, SS Lazio vs Villa Pamphili) si giocheranno venerdì dalle 11, mentre i quattro duelli maschili sono in programma all’indomani, sempre dalle 11.
Le sfide per la permanenza in Serie A saranno: Villa Pamphili vs Village Paddle, Sun Padel vs Beinasco Padel Ruffini, Milano Padel vs Bolasport e SS Lazio vs Mas Padel.

Playout femminile

Il livescore di tutti gli incontri del fine settimana sarà disponibile nell’apposita sezione del sito federale.
Inoltre, da venerdì a domenica la piattaforma digitale SuperTenniX (gratuita per i tesserati FITP) trasmetterà gli incontri del campo principale.

Girone finale maschile: CC Aniene, Magic Padel, Orange Padelclub, Monviso Sporting Club.
Play-out maschili: Villa Pamphili vs Village Paddle, Sun Padel vs Beinasco Padel Ruffini, Milano Padel vs Bolasport, SS Lazio vs Mas Padel.

Girone finale femminile: Amv-Sol Padel, Milano Padel, Bolasport, CC Aniene.
Play-out femminili: Village Paddle vs Beinasco Padel Ruffini, SS Lazio vs Villa Pamphili.

Buon padel a tutti

Fonte: Fitp – articolo di Marco Caldara

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La stagione 2023 del CUPRA FIP TOUR è appena iniziata, ma l’obiettivo di tutti i giocatori del mondo è già fissato: qualificarsi alle Cupra Fip FINALs, che lo scorso anno si sono svolte a Torino in una settimana di grande padel al Palasport Gianni Asti

In vista di questa edizione, che chiuderà un anno record per numero di tornei organizzati – 110 in tutti i continenti, ed è la prima volta che accade – la FIP ha studiato un nuovo format che permetterà anche ai giocatori che perdono una partita di rimettersi in gioco e avere la possibilità di vincere il torneo.

Le otto migliori coppie del CUPRA FIP TOUR provenienti dall’Europa (il continente con il maggior numero di tornei FIP) avanzeranno alle CUPRA FIP FINALS, più le quattro migliori coppie dei tornei giocati in America e Sud America, le due migliori coppie dei tornei asiatici e due coppie di un tabellone di qualificazione composto da quattro wild card concesse alle federazioni americane affiliate alla FIP che hanno mostrato la maggiore attività durante l’anno e altre coppie qualificate per classifica fino al completamento del tabellone (composto da 16 coppie sia nel tabellone maschile che in quello femminile).

Le coppie qualificate alle FINALI, quindi, dopo il primo turno saranno divise in due tabelloni, con le perdenti che avranno una seconda possibilità di rientrare in partita e affrontare – sempre con la formula ad eliminazione diretta – tutte le altre coppie sconfitte.
Dall’altra parte, invece, le coppie vincenti continueranno ad affrontarsi, come già accaduto nel 2022.
Il montepremi per le CUPRA FIP FINALS 2023 sarà di 80.000 euro, equamente distribuiti (40.000 ciascuno) tra il tabellone maschile e quello femminile.
I vincitori delle CUPRA FIP FINALS guadagneranno 150 punti classifica; I finalisti ne otterranno 90, poi, scendendo, 45 per i semifinalisti, 22 per chi giocherà i quarti, 11 per chi giocherà il turno dei 16.

Buon padel a tutti

fonte: PadelFip: International Padel Federation

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i dati del 1° trimestre su strutture e campi di padel sono stati contrastanti…
vediamo quale è l’outlook di Ecover Srl su quale sarà il trend futuro del settore

Continuiamo il nostro viaggio ad intervistare le principali aziende di settore nel mondo del padel, oggi è  il turno di Ecover una dei leader in Europa sia per numero di coperture di campi da padel già realizzate sia per la qualità e l’innovazione.
Da 20 anni è un’azienda specializzata nella produzione e realizzazione di coperture industriali agricole e sportive in Acciaio e PVC o Legno Lamellare.

Dopo l’uscita dei dati del nostro Osservatorio relativo al 1° trimestre abbiamo intervistato Leonardo Ravizzini, Direttore Commerciale di Ecover Srl per farci raccontare il loro outlook.

E’ il secondo semestre consecutivo che vede una diminuzione della crescita dei club in Italia, prevedete un trend di rallentamento per tutto il 2023 e per i prossimi anni?

Anche in questo trimestre come nel precedente del 2022 si denota una crescita ridotta del numero dei campi ma questo era prevedibile e normale in una evoluzione di mercato. 
Non ci dobbiamo dimenticare che negli anni “Covid” (2020-2021) il mercato è stato drogato sia perché in realtà non c’era una cosi forte necessità di creare campi sia perché si è sfruttato il fatto che Tennis e Padel erano gli unici sport ammissibili,…
Tutto ciò possiamo paragonarlo all’effetto sull’automotive quando vi sono stati gli incentivi alla rottamazione.

Questo però non significa che il mercato sia finito anzi una crescita di 1.700/1.800 campi nel 2023 a mio avviso rafforza il mercato e lo mantiene a certi livelli.
Il nostro outlook nei prossimi anni prevede un incremento intorno ai 1.500 campi all’anno a patto che il  numero di praticanti di questo sport cresca di 150.000 unità circa all’anno in valore assoluto.

Superati invece i 1.000 club in Italia con campi indoor, il 54% dei nuovi campi di questo primo trimestre sono coperti…. Il padel sta diventando uno sport indoor?

Assolutamente si, per il giocatore e per il Club diventa fondamentale avere una soluzione indoor per la pianificazione del proprio tempo che è fondamentale perchè esclude i fattori esterni (clima, pioggia, vento).
Per i circoli è anche un tema di posizionamento strategico nei confronti dei competitor, oggi per esempio nel Lazio, dove abbiamo 1.800 campi di cui 550 coperti e vuoi aprire e conquistare quote di mercato, è tassativo che i tuoi campi debbano essere coperti.

Stanno nascendo sempre di più Big club in tutta Italia con investimenti importanti (dagli 8 campi in su), sarà il futuro del padel?
E’ sostenibile nel tempo mantenere strutture cosi grandi e se si come?

Oggi risulta fondamentale dare delle risposte di qualità sia in termini di prodotto quindi campi e coperture ma anche di centro padel il che vuol dire che il circolo con 2 campi in affitto non ha più senso.
Occorre sviluppare un club che abbia un range dai 4 ai 10 campi (non andrei oltre i 10 campi per una questione di complessità) con servizi di valore come una gestione di segreteria qualificata o maestri federali di un certo livello per la scuola padel , bisogna passare dal concetto di affittanza del campo ad un vero e proprio servizio a valore aggiunto. 

I circoli multisportivi con il padel all’aperto sono destinati a sparire? Come possono avere un futuro?

Il centro padel deve avere come focus principale il padel poi può avere un aspetto di diversificazione come un paio di campi da calcetto piuttosto che campi da tennis, allora i multisport potrebbero avere un senso.
Diverso il discorso di quei circoli che hanno per esempio dieci campi da calcetto e due da padel, quelli saranno i primi ad andare in crisi perché non riusciranno a mantenere un servizio di una certa qualità perché questi sono i veri e propri affitta campi che andranno in difficoltà.

Come Mr Padel Paddle stiamo facendo un censimento, abbiamo individuato circa 45 produttori italiani di campi e 20 di coperture, ma non siete troppi?

Sono assolutamente eccessivi, reputo comunque che sia una fase del mercato a fronte dell’entusiasmo e delle situazioni che si sono create negli anni passati dove tutti hanno cercato di buttarsi in questo ambito.
Però, l’esperienza del fotovoltaico ci ha insegnato che, anche se l’imbianchino di casa si improvvisava a realizzare impianti fotovoltaici dopo due anni di boom questi sono ritornati a fare il mestiere di prima.
Io reputo che non ci si improvvisa, nell’evoluzione del mondo sportivo non devi fare solo coperture di padel ma devi fare tutte le tipologie di coperture sportive quello sarà il segreto per rimanere sul mercato.

In questa situazione di mercato come si sta muovendo strategicamente la vostra azienda sia in Italia sia all’estero?

Siamo molto attenti in questa fase ad essere i consulenti della maggior parte dei produttori di campi.
Sempre di più si sta capendo che questo è uno sport indoor quindi per un produttore di campi essersi affidato e affiancato un consulente di coperture risulta essere fondamentale anche per la vendita dei propri campi.
Quindi noi che siamo in questo mondo sportivo da oltre 20 anni ci reputiamo dei professionisti che possano dare valore aggiunto sia al produttore che al cliente finale per trovare le soluzioni più idonee a lui.
Non esiste la copertura tot court ma per questioni logistiche, di layout, di territorio e di paesaggistica comunale dobbiamo trovare quali sono le soluzioni più adatte a quel particolare cliente.
Noi oggi siamo ben presenti nel territorio italiano, abbiamo il 30% circa di quote di mercato e sapendo anche che negli anni futuri ci potrebbe essere un rallentamento del mercato in Italia stiamo guardando con estrema interesse al mercato estero, ultimamente abbiamo installato in Francia, Svizzera, Gran Bretagna

Quale è la proposta di valore che offrite alla vostra clientela e perché pensate si differenzia da quella dei vostri competitor?

Valore aggiunto di Ecover è quello di assisterti che significa fare una anamnesi corretta di quella che è la situazione del cliente, capire quali sono i vincoli e cercare di trovarti  la soluzione, questo penso che sia il segreto di Ecover.
Abbinato a questo il vantaggio dei numeri, nel senso che

quando tu hai una quota di mercato alta (coperti più di 400 campi di padel) vuol dire che di strada ne hai fatta tanta…
questo ci permette oggi nel presentarci al cliente finale senza dargli solamente un prodotto ma dargli la sommatoria delle esperienze e coperture realizzate.

Dall’altro lato siamo sempre stati attenti alle richieste di mercato e alle nuove esigenze, per esempio un dispendio energetico molto inferiore con  pannelli sandwich, cercare di trovare delle nuove forme alle strutture, delle soluzioni che siano di facile adattabilità ai campi esistenti.
Se dovessi sintetizzare  le due parole chiave per rappresentare Ecover sarebbbero professionalità e soprattutto esperienza. ‘ 

Buon padel a tutti

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